venerdì 21 dicembre 2012

Ultimo incontro del percorso. Considerazioni sull'esperienza di formazione realizzata

  • Come giudica l''esperienza di formazione realizzata?
  • Quali temi ha trovato di particolare interesse?
  • Ci sono delle attività che ha sperimentato in classe? Quali? con quali esiti?
  • Se non ha realizzato la sperimentazione per quali motivi ciò è avvenuto?

7 commenti:

  1. Giudico l'esperienza molto positiva e formativa, in particolare, ho superato la diffidenza verso l'uso dei social network e dei blog e finalmente ho colto le numerose opportunità che tali strumenti offrono a livello didattico e formativo. Non ho ancora avviato attività specifiche nelle classi di cui mi occupo, se non attraverso le normali attività di scambio di materiale mediante indirizzo e-mail, ma dopo questa esperienza ho in mente di utilizzare anche questi canali per sperimentare e rinnovare le modalità didattiche

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  2. Un aspetto che mi ha particolarmente interessato è la scoperta delle molteplici opportunità che il digitale può offrire nella progettazione didattica di percorsi formativi alternativi all'impostazione tradizionale.
    La sperimentazione delle attività in classe non è ancora avvenuta per ristrettezza dei tempi e perchè ho sentito l'esigenza di una maggior riflessione su quanto realizzato nell'ambito dell'esperienza formativa.

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  3. Questo corso di formazione è stato interessante perchè mi ha dato informazioni su come poter usare i mezzi informatici e soprattutto la rete in un ambito, quello dell'insegnamento delle materie letterarie, che ho sempre considerato fosse legato al testo scritto e non ad un testo o comunque ad un lavoro digitale. Credo che questo modo di fare "insegnamento" sia molto interessante e possa stimolare la curiosità e l'interesse dei ragazzi che sicuramente sono più informatizzati e più telematici.
    Tra i vari temi di cui si è parlato, interessante è stato l'argomento relativo all'ascolto. La pratica dell' ascoltare non è molto comune tra i ragazzi pertanto ho ritenuto opportuno in una classe quarta di sperimentare sul campo se i ragazzi fossero capaci di ascoltare oppure no.Da questo lavoro sull'ascolto fatto ho rilevato che alla prima lettura ,di un brevissimo brano, non hanno capito niente , così ho riletto per la seconda volta e solo dopo ,una parte della classe ha compreso ciò che è stato letto il resto della classe non ha recepito quasi nulla.

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  4. Il seminario mi ha certamente arrichita;di particolare interesse si rivela la prospettiva di realizzare unarete di professionisti che possano condividere le risorse per i docenti e i le attività sperimentate sul campo.
    Gli argomenti analizzati meritano un ulteriore approfondimento.
    Non ho ancora realizzato la sperimentazione perché non mi sento ancora in grado di guidare gli alunni in un percorso che non credo di conoscere bene
    Marisa Cioce

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  5. L'esperienza è risultata interessante,soprattutto perchè mi ha aiutato a riflettere sulla tematica dell'ascolto,sulla quale mi ero già soffermata per mio conto considerandola di fondamentale interesse per la mia attività didattica. Infatti più volte mi sono chiesta quali strategie adottare per riuscire a cogliere l'attenzione degli alunni e quindi sollecitare le loro capacità di ascolto,in un'epoca in cui il' rumore',inteso come disturbo della comunicazione,tende a disorientare i ragazzi e a ridurre le loro capacità di ascolto,rendendoli sempre più 'sordi'alle nostre parole.
    Quando ho effettuato una prova di ascolto in prima:i ragazzi si sono innanzitutto meravigliati che volessi 'testare'leloro capacitàdi ascolto,che dovevano'solo' ascoltare e non leggere,nè scrivere. Gli ho proposto un breve testo di carattere scientifico,una storia e alcuni avvisi circa alcune interruzioni della viabilità.Successivamente alla fase di ascolto dovevano rispondere per iscritto alle domande a risposta chiusa e aperta. I ragazzi sono stati attentissimi,hanno mostrato più difficoltà nel testo scientifico,che richiedeva chiaramente più attenzione,mentre nel testo narrativo hanno quasi tutti indovinato le risposte. I risultati sono stati soddisfacenti e mi sono proposta di adottare questa strategia nellanormale attività didattica. Maria Rosaria

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  6. L'esperienza di formazione è stata senz'altro positiva:ha aperto un nuovo "universo" per fare formazione,formazione da unire, in modo complementare, a quella tradizionale;cio'farebbe bene essenzialmente a noi docenti anziani perchè penso che essenza della formazione sia il sapersi rigenerare.Alle altre domande non posso rispondere perchè la mia ignoranza informatica non mi permette per il momento di sperimentare,la volontà farà miracoli.

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  7. Ritengo che questa esperienza sia stata molto interessante e mi abbia aperto nuovi orizzonti nella metodologia didattica.
    L'uso delle tecnologie informatiche, dei social network, dei blog e della Lim nella pratica scolastica quotidiana è sicuramente un valore aggiunto in quanto aiuta ad entrare in empatia con gli studenti e a motivarli e coinvolgerli attivamente durante le lezioni.
    In classe da sempre ho utilizzato la musica come forma di apprendimento, ma in questo periodo l'ho fatto in modo più consapevole riflettendo sull'aspetto culturale oltre che su quello linguistico.

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